La cura a Napoli presso il nostro Centro.
Con il termine Insufficienza Venosa Cronica si intende un corteo sintomatologico caratterizzato da stanchezza, prurito, rossore, pesantezza, gonfiore, dolore che i pazienti avvertono alle gambe soprattutto verso la sera; il sesso più colpito è quello femminile (a causa di fattori ormonali specie in gravidanza) e l’età di insorgenza dei sintomi è in età giovanile ma spesso la diagnosi viene fatta con certezza solo dopo anni quando la malattia venosa è già nello stato avanzato e richiede trattamento.
“Dottore ho le gambe pesanti”
- Circa il 25% della popolazione soffre di vene varicose alle gambe
- Se si hanno entrambi i genitori affetti da vene varicose allora i figli hanno il 90% di probabilità di soffrirne
- Le donne soffrono più degli uomini a causa del diverso assetto ormonale
- Le persone alte hanno una maggiore probabilità di sviluppare l’insufficienza venosa (detta anche IVC)
- Tra gli animali le giraffe soffrono di vene varicose (perché sono molto altre….avete mai visto invece un cane con le vene varicose?!)
- Chi soffre di IVC soffre spesso anche di emorroidi (che altro non sono che varici intorno all’ano)
- La postura gioca un ruolo molto importante nella IVC
- Caminare con scarpe senza tacco, per esempio le pantofole o i bikini, peggiora i sintomi (avete visto le scarpe delle signore che vendono in farmacia: sono tutte con un po’ di tacco……)
- Posizioni all’impiedi prolungate senza camminare sono sconsigliate (coloro che fanno lavori quali camerieri, baristi, parrucchieri, sono le categorie più affette)
- L’intervento chirurgico è oggi quasi sempre sconsigliato: ci sono molti metodi meno invasivi, senza anestesia e più sicuri per rimuovere le vene malate
- Non c’è crema o farmaco che abbia dimostrato una sicura efficacia nella cura dell’IVC
- Le calze elastiche di opportuna classe di compressione (che viene definita in “classi di compressione” e non in DENARI o Den), prescritte dopo un accurato esame eco-color-doppler dallo specialista, sono l’unico presidio medico-chirurgico capace di rallentare la progressione dell’IVC
- Lunghi viaggi in treno, aereo oppure auto sono sconsigliati a chi soffre di vene varicose perché aumenta il rischio di trombosi ed embolia polmonare
- La gravidanza aumenta il rischio di IVC a causa del diverso assetto ormonale e non a causa dell’aumento di peso
- Presso il Centro Medico Gargano trattiamo qualsiasi tipo di vene varicose con metodi innovativi, sicuri, duraturi e soprattutto indolori.
“Lo sapevi che…….”: Curiosità sulla patologia venosa cronica
Ecco cinque figure storiche notevoli che sono note per aver sofferto di vene varicose:
1. Giulio Cesare: Si dice che l’antico leader romano soffrisse di vene varicose. Infatti il termine “vene varicose” deriva dalla parola latina “varix”, che significa “contorto”.
2. Cleopatra: La regina dell’antico Egitto, è considerata una delle figure storiche che potrebbero aver sofferto di vene varicose. Non è stato mai confermato in maniera certa, ma le sue rappresentazioni in ritratti e sculture dimostrano i sintomi di vene varicose.
3. Re Luigi XIV di Francia: noto anche come il re Sole, si pensa soffrisse di vene varicose e gamba gonfia, e potrebbe aver indossato calze lunghe e pantaloni come copertura e supporto.
4. Marilyn Monroe: l’icona del cinema di Hollywood, si ritiene che abbia avuto problemi con le vene varicose ed emorroidi.
5. Albert Einstein: anche se è noto principalmente per i suoi contributi alla fisica teorica, si dice che anche Albert Einstein avesse vene varicose.
Molti di questi personaggi storici hanno affrontato la loro condizioni in un’epoca in cui le opzioni di trattamento erano molto più limitate di oggi. Ora, le vene varicose possono essere trattate in maniera non invasiva e senza dolore.
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